Che tipo di documentazione serve per sostituire una copertura in eternit? E’ obbligatoria una pratica edilizia?
Se chiedete un parere ad un vigile, probabilmente risponderà di farsi autorizzare dall'ATS non facendo riferimento né al comune e né ad una pratica edilizia. E questo genere di risposta può generare confusione.
Per la rimozione del cemento-amianto (ETERNIT) dalla copertura di un edificio occorre presentare una SCIA all'Ufficio Tecnico del Comune in cui ricade l'immobile, unitamente ad una relazione tecnica, un elaborato grafico e una documentazione fotografica in merito al sito di intervento.
Se questo ultimo ricade in zona vincolata paesaggisticamente, occorre richiedere l'autorizzazione paesaggistica (che a seconda della Regione di Intervento) potrebbe esserne subdelegato il rilascio a cura del Comune medesimo.
Per ciò che concerne il piano di lavoro da consegnare alla ATS competente per territorio, lo redige direttamente la ditta che eseguirà il lavoro (che deve essere certificata per operare nella rimozione e smaltimento ETERNIT); solo dopo che la ATS lo avrà approvato si potrà procedere con la presentazione della SCIA (alla quale occorre allegare il piano stesso vagliato dalla ATS).
Infine, per ciò che concerne il coordinamento della sicurezza nei cantieri edili in fase di progettazione ed esecuzione, il tecnico da Lei incaricato dovrà verificare se ricorrono le casistiche di applicazione previste dal d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.
Ad integrazione di quanto detto, aggiungiamo che la ditta che eseguirà il lavoro di smaltimento, oltre a dover predisporre adeguato piano di smaltimento da presentare all'ATS, a smaltimento avvenuto dovrà consegnare insieme alla fattura copia del documento di conferimento presso discarica autorizzata.
Gianluca copywriter
15-08-2020
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